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Vomito del cane: cause e patologie possibili

Il vomito è un sintomo abbastanza frequente nel cane, essendo una manifestazione comune a numerose patologie, dalle più banali e passeggere alle più gravi e allarmanti. Vedendo il cane vomitare viene spontaneo pensare a un problema dell'apparato digerente, ma anche patologie di altri organi e apparati possono accampagnarsi a questo sintomo. Insieme al vomito spesso si può riscontrare la diarrea.

A cosa fare attenzione quando il cane vomita

È importante, anche se non proprio gradevole, esaminare il contenuto del vomito, anche per valutare se si tratta o meno del cibo abituale. Può succedere di individuare facilmente la presenza di un corpo estraneo, di cui l'animale si è liberato con il vomito, risolvendo così la situazione. Se si sospetta un avvelenamento può essere utile raccogliere il materiale per farlo esaminare dal veterinario. Ricorda che le esche avvelenate spesso, anche se non sempre, sono fortemente colorate per essere facilmente riconoscibili anche nel vomito. Un odore fortemente agliaceo del vomito segnala invece l'avvelenamento da fosfuro di zinco. Parassiti comuni come gli ascaridi possono talvolta essere espulsi con il vomito. Questo significa che il cane è infestato, e dovrà essere trattato al più presto con un vermifugo adatto.

Quando è il caso di preoccuparsi in caso di vomito del cane

La gravità della situazione si deduce dalle condizioni generali dell'animale. Se lo vedi abbattuto e sofferente, riluttante a mangiare e magari anche a bere, un parere medico è indispensabile. Inoltre il fatto che il disturbo si ripeta, anche se lo stomaco è ormai vuoto, deve far sospettare un problema non proprio passeggero. 

Se invece dopo il vomito il tuo cane torna rapidamente a una condizione di benessere, è vivace e mangia, non è necessario preoccuparsi più di tanto. Può aver mangiato troppo, oppure un cibo a cui non era abituato, o troppo freddo. Se è possibile che sia sfuggito al tuo controllo, può aver mangiato qualcosa dai rifiuti, o trovato per strada, o essersi abbuffato alla ciotola del gatto. Può essere utile somministrare per qualche giorno una dieta più leggera del solito. Sono disponibili alimenti particolarmente digeribili, studiati appositamente per i problemi gastrointestinali.

Quando il vomito segnala una patologia che richiede l'intervento del veterinario

La gastrite, acuta e cronica, è un problema comune nei cani e si presenta con vomito ricorrente. Le cause sono molteplici e possono agire direttamente sulla mucosa gastrica per ingestione di elementi tossici o comunque nocivi, oppure derivare da una patologia di altri organi. È il caso dell'insufficienza renale, che si accompagna a vomito dovuto a una forma di gastrite. In questo caso è importante che l'alimentazione sia adatta a controllare la patologia renale.

Una delle malattie infettive più pericolose per i cani, specialmente se cuccioli non ancora vaccinati, è la parvovirosi canina o gastroenterite virale. I sintomi sono piuttosto severi e consistono in vomito e diarrea in forma grave e debilitante. Per scongiurare peggiori conseguenze deve essere instaurata tempestivamente una terapia di sostegno. Vaccinare correttamente il cucciolo mette solitamente al riparo dall'infezione da parvovirus, così come dal cimurro, che può essere un'altra causa di vomito. Anche l'epatite virale canina, insieme a un vasto corteo di altri sintomi, può manifestarsi con il vomito. 

Con vomito e diarrea possono presentarsi anche le intolleranze alimentari, che si sospettano dopo aver escluso altre cause. Per individuare l'alimento non tollerato si fa una dieta di esclusione, che comprenda proteine non assunte in precedenza. In seguito dovrai reintrodurre un alimento alla volta fino a individuare quello responsabile del disturbo.