Il Gatto Certosino: storia, carattere e standard della razza
Sommario
Origini e storia del Gatto Certosino
La storia del Certosino è avvolta da un alone di mistero, tanto quanto lo è l'origine del suo nome. Il suo mantello spesso, folto e leggermente lanoso sembrerebbe confermare l'ipotesi che lo vedrebbe nativo delle zone montuose Siriane.
Per qualcuno, vista l'assonanza del nome, questo gatto sarebbe proprio quel felino che i frati Certosini scelsero per tenere alla larga i topi dalle biblioteche delle abbazie; per qualcun altro, il nome dell'animale risulterebbe semplicemente collegabile alla natura particolare del manto tanto simile alla pregiata lana “Pile de Chartreux”. Le origini della razza Certosino sono dunque dibattute.
Negli anni ‘30 si registrò la presenza di alcuni esemplari in Francia ad opera delle sorelle Leger che, di ritorno da un viaggio a Belle-Île Sur Mer in Gran Bretagna, iniziarono ad allevare i robusti felini da cui erano state conquistate. Il programma di allevamento e selezione del gatto Certosino riscosse un successo tale da permetterne il riconoscimento ufficiale nel 1939.
Nel secondo dopoguerra la razza felina rischiò l'estinzione a causa degli incroci con i British Shorthair blu, voluti per migliorare la razza e sopperire alla crisi di esemplari. Nel 1977, le numerose proteste degli allevatori condussero alla nuova ufficializzazione di quella razza fiera, intelligente e indipendente: il gatto Certosino.
Carattere e comportamento del felino Certosino
Questo felino è un gatto cordiale, calmo ed equilibrato. Si affeziona all'amico umano che sceglie e ama stare in sua compagnia, senza risultare mai invadente o inopportuno. Il carattere del gatto Certosino è uno degli aspetti più apprezzati. Nonostante questa razza abbia conservato l'innato istinto dei cacciatori, i suoi esemplari si sono adattati perfettamente alla vita domestica e alla compagnia (soprattutto di persone anziane e single). Questo specifico carattere del Certosino lo rende un compagno ideale.
A dispetto del comportamento abbastanza riservato, all'aperto questo gatto dal manto blu-grigio si dimostra un esemplare in grado di farsi rispettare dagli altri felini, cacciare e cavarsela in ogni situazione.
Il cucciolo di Certosino: aspetto e prezzo
Il cucciolo di Certosino si presenta come un micio robusto, muscoloso, ben proporzionato e meno asciutto della maggior parte degli altri felini: la testa è grande, le orecchie hanno punte leggermente arrotondate, il colore degli occhi varia dal rame all'arancio, la coda è lunga e robusta, il pelo fitto e lanoso va dal grigio-blu al grigio-antracite sino al grigio chiaro. Un Certosino piccolo è già riconoscibile per queste peculiarità.
Molto spesso, l'esemplare francese viene confuso con il comune gatto grigio. In realtà, il colore grigio-blu del mantello (una delle sfumature che rendono noto il Certosino blu), il corpo robusto, la profondità degli occhi color oro e la fiera testa tonda rappresentano quei tratti distintivi – le caratteristiche del gatto Certosino – capaci di differenziare questo elegante felino dagli esemplari di altre razze somiglianti quali Blu di Russia, Korat, British Shorthair ed Europeo. Questa razza è pregiata e il prezzo di un cucciolo di Certosino può variare da 800-900 euro a 1300-1400 euro. Per evitare di incappare in truffe o raggiri, sarebbe indicato scegliere tra uno degli allevamenti riconosciuti e indicati dall’ANFI (Associazione Nazionale Felina Italiana) per l'acquisto di un cucciolo di gatto Certosino.
Alimentazione del Gatto Certosino
L'alimentazione di questo gatto deve essere strettamente legata all'attività fisica svolta dall’esemplare. La tipica voracità degli esemplari della razza Certosino rischia di pregiudicarne lo stato di salute. È indispensabile trovare la giusta combinazione tra principi nutritivi e razioni giornaliere. In tal senso, l'alimentazione del felino deve essere ricca di proteine e grassi (utili al rafforzamento dell’apparato muscolo-scheletrico), povera di zuccheri e fibre, e integrata con taurina, arginina, acido arachidonico, niacina e vitamina B6.
Come tutti i predatori, i felini domestici hanno bisogno di consumare molti pasti brevi nell'arco della giornata, senza razioni esagerate. In ogni caso è consigliabile dosare le porzioni in virtù del fabbisogno nutrizionale richiesto da ogni singola fase di vita dell'animale: gravidanza, lattazione, crescita, sterilizzazione e simili.
Cura e benessere di questo gatto
Toelettatura e igiene
La cura dell'igiene di questo particolare felino non richiede molte attenzioni: gli esemplari presentano un manto corto e un'elevata capacità di autopulizia. È indispensabile abituare l'animale a spazzolate settimanali allo scopo di rimuovere l'eventuale pelo morto o in eccesso (soprattutto durante la muta stagionale) ed evitarne l'infeltrimento e/o la formazione di accumuli di pelo (il gatto potrebbe ingerirli in fase di auto-toelettatura).
Salute, controlli e vaccini
Dal punto di vista genetico, le patologie più comuni in questa razza sono: lussazione rotulea mediale, displasia dell'anca, rene policistico e calcoli di struvite nelle vie urinarie.
Il checkup dal veterinario curante, i vaccini e i relativi richiami (gastroenterite virale, rinotracheite infettiva, calicivirus, leucemia infettiva e simili) restituiscono al felino la possibilità di raggiungere in condizioni ottimali l'età media stimata di circa 15 anni. Queste cure sono importanti per tutti gli esemplari di gatti Certosino.
Standard del Gatto Certosino
- Testa La testa deve avere la base larga e il cranio ben sviluppato, non deve essere sporgente e deve presentare uno spazio stretto e piatto tra le orecchie. Le guance tondeggianti conferiscono alla testa la forma di un trapezio.
- Occhi Gli occhi devono essere ben distanziati, grandi e leggermente ovali.
- Orecchie Le orecchie devono essere di medie dimensioni e con punte arrotondate.
- Corpo Il corpo deve essere robusto, molto muscoloso e ben proporzionato. Queste sono sue caratteristiche molto evidenti.
- Coda La coda deve essere di media lunghezza, spessa alla base, sottile all'estremità e con punta arrotondata.
- Arti Le zampe devono essere dritte, di media lunghezza e con piedi grandi.
- Mantello e colore Il mantello del gatto di razza Certosino deve essere lucente, folto, leggermente lanoso e fitto. Sono ammesse tutte le sfumature del blu, dal grigio-azzurro pallido a un più profondo grigio-blu, tipiche del Certosino blu. L'uniformità del colore è condizione essenziale.