Il Gatto Siberiano: guida a caratteristiche, carattere e cura

Origini e storia del Gatto Siberiano

Il gatto siberiano è una razza felina dalle origini antiche. Nativo delle foreste nordiche, questo felino, probabile effetto dell'incrocio tra il gatto selvatico dei Monti Urali e alcuni felini domestici locali, si diffuse ben presto nelle pianure asiatiche. Si è sostenuta a lungo l'ipotesi che dal Siberiano siano discese altre razze dalle origini naturali come l'Angora Turco, il Maine Coon, il Turco Van e il Norvegese.

Ma non vi è nulla di certo. La presenza del Siberiano in Europa, registrata all'esposizione di genere del 1871, suscitò l'interesse di appassionati e gattofili. Il riconoscimento ufficiale della razza nel 1997 ha delineato i tratti tipici dei suoi esemplari, ovvero dei particolari felini massicci, rustici e un po' selvaggi. Ancor oggi, il Siberiano è per tutti quanti l'esemplare rustico selezionato dall'ambiente selvaggio delle foreste del nord-est asiatico.

Carattere e comportamento dei Gatti Siberiani

Il Siberiano conserva le tipiche caratteristiche del suo antenato selvatico: agilità, forza, dinamismo e spirito d'avventura. Importanti caratteristiche di questa razza sono legate al suo temperamento. Anche se si affeziona all'amico umano che sceglie e si adatta a vivere nell'ambiente domestico, questo felino necessita di spazi ampi per dar libero sfogo alle energie e all'istinto da cacciatore-esploratore. Il carattere del Siberiano è quindi attivo e curioso, ma anche affettuoso con la famiglia.

I cuccioli

I cuccioli di Siberiano racchiudono tutte le caratteristiche più affascinanti delle razze naturali. La selezione naturale ha creato un esemplare dalle dimensioni notevoli (le sue dimensioni sono infatti imponenti) e dalla muscolatura possente. Proprio per il noto carattere non sempre mansueto della razza, è importante che i piccoli Siberiani, nei primi giorni di vita, abbiano frequenti contatti con le persone e gli altri animali per favorire una corretta socializzazione. Trovare un cucciolo gatto siberiano ben socializzato è fondamentale.

L'alimentazione del felino

L'alimentazione del Siberiano deve allinearsi al sostentamento che l'animale manterrebbe in natura. La scelta di un mangime di tipo industriale di alta qualità è probabilmente quella più giusta: perfetta conoscenza della provenienza delle materie prime, corretto dosaggio dei nutrienti necessari e consigli sulle dosi indicate.

Fino a 6 mesi, il cucciolo necessita di un'alimentazione in grado di garantire un corretto sviluppo fisico; l'esemplare adulto necessita di cibo secco prevalentemente composto da proteine animali; l'esemplare anziano necessita di cibi specifici ipocalorici.

È consigliabile somministrare all'animale delle razioni regolari e precise, evitando i fuoripasto: il cucciolo deve mangiare 3 volte al giorno mentre l'adulto e l'anziano devono mangiare 2 volte al giorno. Questa razza necessita di un'alternanza di cibo secco e di cibo umido dal momento che, completandosi vicendevolmente, contribuiscono entrambi al benessere psicofisico dell'animale: il cibo umido non possiede una consistenza indicata per l'apparato mandibolare e il cibo secco contiene una percentuale elevata di carboidrati di cui il felino non necessita.

Cura e benessere del Siberiano

Toelettatura e igiene

Il mantello del Siberiano non richiede attenzioni specifiche. Il suo pelo semi-lungo conserva una naturale protezione capace di impedire la formazione di nodi e feltri. In ogni caso è consigliabile spazzolare il suo pelo con cadenza settimanale, intensificandone la cura durante la muta al solo scopo di agevolare l'eliminazione del pelo morto ed evitare la formazione e, quindi, l'ingestione dei boli di pelo.

Il lavaggio del mantello deve essere effettuato solo se strettamente necessario e solo con prodotti delicati e specificatamente studiati. Il Siberiano viene curiosamente chiamato "gatto ipoallergenico": dal momento che sembra produca minori quantità della proteina Fel d 1, che maggiormente causa nell'uomo reazioni allergiche, la saliva depositata sul pelo in fase di auto-toelettatura scatena meno frequentemente sintomi allergici rispetto ad altre razze. Molte persone cercano infatti un gatto ipoallergenico siberiano.

Salute, controlli e vaccinazioni

Dal punto di vista genetico, le patologie più frequenti nel Siberiano sono: cardiomiopatia ipertrofica e sindrome del rene policistico. Le visite dal medico veterinario, i controlli periodici e una sana ed equilibrata dieta possono aiutare a prevenire l'insorgenza di tali patologie e disturbi vari per questo felino. Le vaccinazioni e i relativi richiami aiutano a mantenere attive le difese immunitarie contro rinotracheite infettiva, calicivirosi infettiva, gastroenterite infettiva e leucemia felina. Il programma di vaccinazioni deve essere sempre rispettato poiché alcune malattie infettive giungono dal morso dei topi o dalla puntura dei parassiti (come la filariosi).

Standard del gatto Siberiano

• Testa La testa deve essere grande, leggermente arrotondata e massiccia.
• Occhi Gli occhi devono essere grandi, ovali e leggermente obliqui. Sono ammessi tutti i colori.
• Orecchie Le orecchie devono essere di medie dimensioni e ampie alla base; devono avere le punte arrotondate con l'interno rivestito di folto pelo e di ciuffi. Ben distanziate fra loro, devono essere leggermente inclinate in avanti.
• Corpo Il corpo deve essere muscoloso, lungo e potente.
• Coda La coda deve essere di media lunghezza, spessa, priva di pennacchi eccessivi e con la punta arrotondata.
• Arti Le zampe devono essere medio-lunghe, con muscolatura robusta. I piedi devono essere grandi, tondi e coperti da ciuffi di pelo tra le dita.
• Mantello e colore Il mantello deve essere semi-lungo, ben sviluppato, molto folto e con strato esterno idro-repellente, leggermente duro al tatto. È ammessa ogni gamma di colore (compreso il gatto siberiano bianco) tranne i colori cioccolato, lilla, cannella, fulvo e i disegni Pointed.

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