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Cosa sapere per prendersi cura di un coniglio?

Arriva il coniglio in casa: 5 cose da sapere per prendersene cura

Sempre più spesso aumenta il numero delle persone che decidono di prendere un coniglio come animale domestico e di compagnia. La scelta, molto spesso, è motivata oltre che dalla bellezza e dalla simpatia di questo piccolo animale, anche dalla convinzione che le attenzioni e le cure per la sua crescita siano relativamente poche.

Nella realtà, invece, non è affatto cosi: infatti il coniglio, essendo un animale per sua natura selvatico, richiede, attenzioni e cure specifiche per i bisogni di un animale del suo tipo. Tuttavia, nonostante sia impegnativo, non è affatto difficile prendersi cura di un coniglio!

Vediamo insieme, in questa piccola guida, alcuni consigli pratici e degli utili consigli, per migliorare la vita del nostro nuovo amico domestico in modo tale da poterci prendere cura adeguatamente del nostro piccolo coniglietto!

Tipologie di conigli domestici

In natura possiamo individuare diverse specie di conigli. Tuttavia solo pochi di questi sono domestici, nello specifico sono esattamente quattro: vediamoli insieme nel dettaglio.

  • Coniglio ariete nano

Il coniglio ariete nano è nato nel lontano 1950, dall'unione tra due varietà diverse di conigli e, nello specifico, il coniglio ariete francese e il coniglio nano olandese.

Caratteristica principale di questo tipo di coniglio, dal punto di vista fisico, è quella di avere le orecchie cadenti, un corpo molto compatto e nel complesso molto piccolo. Avendo un pelo molto denso, solitamente di due colori tra l'arancione, il beige, il bianco e il grigio, richiede maggiore attenzione e cura.

  • Coniglio testa di leone

Il nome di questo coniglio ti dà l'indicazione del suo aspetto: presenta infatti una sorta di criniera che avvolge la testa, ed ha complessivamente un pelo molto folto.

Questo coniglio è frutto della combinazione tra il belgian dwarf e il swiss fox, appartiene quindi alla famiglia dei conigli nani: può arrivare a pesare anche due chili ed è caratterizzato da orecchie molto lunghe.

Dal punto di vista del carattere, è un animale molto affettuoso, calmo e dolce, adatto a chi ha bambini in casa.

  • Coniglio Rex

Il coniglio Rex, di origine francese, è uno dei conigli più grandi, arrivando infatti a pesare sino a quattro chili.

Si caratterizza per essere un animale molto intelligente, oltre a essere estremamente affettuoso e dolce.

  • Coniglio Olandese nano

Il coniglio Olandese, infine, è un coniglio che si caratterizza per avere dimensioni molto ridotte, e raggiunge un peso di poco superiore a un chilo. Il pelo può essere di diverso colore e non richiede cure particolari se non quelle di essere spazzolato con regolarità.

Cosa mangiano i conigli

Per ciò che riguarda l'alimentazione del coniglio, questa è diversa a seconda della varie fasi della sua vita. In ogni caso, alimenti come frutta e verdura, fieno e mangimi specifici, saranno sempre presenti durante tutto l'arco della sua esistenza.

E' possibile trovare una vasta scelta di alimenti, appositamente selezionati per garantire ai nostro piccoli amici tutti i nutrienti, e ovviamente tutto il gusto, di cui hanno bisogno.

Come lavare i conigli nani

Per quanto riguarda la pulizia dei conigli, come tutti i mammiferi anche loro sono animali molto puliti che generalmente tendono a lavarsi da soli: in ogni caso, non bisogna mai sottoporre il nostro coniglio a continui lavaggi, in quanto potrebbe perdere la protezione naturale che gli è garantita dal suo pelo.

Qualora dovesse essere molto sporco possiamo lavare il coniglio con acqua tiepida, avendo cura di utilizzare uno shampoo con pH neutro e asciugandolo accuratamente dopo il bagno.

Come curare i conigli

Avere un coniglio domestico comporta, tra le varie attenzioni, anche quella di avere cura della sua salute e quindi sottoporlo a controlli dal veterinario periodici e soprattutto vaccinarlo secondo le prescrizioni.

I conigli, anche quelli domestici, di solito sono soggetti alle seguenti malattie:

  • raffreddore, per cui è sempre buona norma avere il nostro coniglio al caldo e protetto da correnti e vento;
  • funghi, problema molto serio che può anche trasmettersi da un coniglio all'altro;
  • coccidiosi, che si manifesta quando il coniglio lecca il proprio pelo sporco o si nutre di acqua sporca;
  • colpi di calore, soprattutto durante i periodi di caldo intenso, per cui è sempre consigliabile tenerlo al fresco durante l'estate e bagnarlo costantemente;
  • urina rossa, che si manifesta quanto il coniglio si nutre troppo di verdure;
  • scabbia, dovuta alla presenza di piccoli insetti che si annidano nelle orecchie del coniglio e che possono essere ovviamente espulsi tramite apposite lozioni.

Antiparassitari per conigli: servono?

Come tutti gli animali, soprattutto quelli domestici, anche i coniglietti sono soggetti ai vari parassiti, in commercio è possibile trovare una serie di prodotti appositamente studiati per curare e prevenire l'insorgenza di questi fastidiosi parassiti.

Con l'arrivo delle prime temperature più calde, e quindi in prossimità dei mesi primaverili ed estivi, può capitare che il morbido pelo del coniglio possa rappresentare l'habitat ideale per insetti e parassiti vari, i quali possono lasciare lì le loro uova e infestare cosi il nostro animale domestico.

Scegliere un antiparassitario è la soluzione ideale per preservare il coniglio, come qualsiasi altro animale domestico, dalla presenza di questi fastidiosi parassiti, i quali possono provocare anche seri danni al nostro amico.

In commercio è possibile trovare diverse tipologie di prodotti antiparassitari, sotto forma di creme e lozioni, ma anche di collarini che rilasciano la giusta dose di prodotto durante la giornata.